
Il giudice Albertano e il caso del giardino invisibile
Autunno 1235. La principessa Violante, in viaggio dall’Ungheria alla Spagna per unirsi in matrimonio con re Giacomo d’Aragona, fa tappa nella città di Brescia. In suo onore viene qui messa in scena un’enigmatica fiaba persiana che il sapiente Amir di Baldacco ha da poco tradotto in latino. Nessuno immagina però che presto quegli enigmi riaffioreranno a disegnare i contorni di un crudele delitto. E forse mai come stavolta per Albertano la ricerca della verità sarà una sfida difficile e angosciosa. Nel romanzo, un giallo storico ambientato nel XIII secolo, numerosi sono i rimandi a eventi e luoghi di Brescia, in particolare il palazzo del Broletto e il Duomo vecchio.
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Recensioni
Daniela Mena
22 marzo 2023
giallo storico per viaggiare nel tempo e nello spazio
Un giallo intrigante che riporta ad un Medioevo bresciano, che tanto lontano non è.