Ricordi di un giovane milanese dei primi anni del 900
Carlo Carones (1885-1972) ci lascia un diario, nel quale racconta parte della sua vita, tra il settembre del 1904 e dicembre 1909: i suoi studi all’università Bocconi, da pochi anni fondata, i suoi viaggi con i fratelli, i soggiorni nella casa di campagna a Corbetta. Il ventenne Carlo appartiene all’alta borghesia lombarda (e lo dimostrano le sue frequentazioni di persone e Teatri) ma non sembra, per questo, darsi delle arie. Ci affascina, infatti, la sua freschezza, la sua semplicità, soprattutto ci intriga l'affresco che viene via via creandosi mentre ci si addentra nella lettura di autentiche pagine di storia. Storia raccontata quasi per caso, e proprio per questo vera, autentica, a lui contemporanea. Sprazzi di vicende scritte da un giovane borghese dei primi del secolo, usate come contorno alla sua vita quotidiana. Vicende che a noi fanno sentire il vento dei ricordi, quasi leggessimo, insieme a lui, il giornale del mattino in una qualsiasi giornata del 1904 Questo libro è stato curato da Maria Adele Carones (detta Dede) nata a Milano nel 1952. Carlo Carones era suo nonno.