Pistoia città del silenzio : il Medioevo dantesco secondo Gabriele D'Annunzio
Il saggio prende in esame da due diversi punti di vista, quello filologico e quello storico-artistico, la corona di sonetti che Gabriele d’Annunzio dedicò alla città di Pistoia. Ad una analisi letteraria che si concentra sugli aspetti tematici, linguistici e sulla ricostruzione del complesso sistema di fonti, si affianca la ricostruzione dell’itinerario dannunziano all’interno della Cattedrale di Pistoia. Le apparizioni di Vanni Fucci, ladro nella Sagrestia "de’ belli arredi", e Cino da Pistoia consentono di evidenziare i continui rimandi alla "Commedia" dantesca e alla storia della città, mentre lo spunto fornito dalle riflessioni del poeta permette di osservare le opere d’arte e i luoghi da lui citati nei tre sonetti riproponendone le vicende.
Pistoia