La storia delle sette ragazze ossia La grotta delle fate
L'artista pistoiese Amelio Bucciantini ha ristampato, dopo cento anni dalla pubblicazione originaria (avvenuta a Pistoia presso l'Officina tipografica cooperativa nel 1910), il poemetto del suo conterraneo Ferdinando Bardini, arricchito con 18 illustrazioni originali. Bardini, poeta autodidatta, ambienta il racconto in versi in un bosco di sua proprietà, chiamato Lappata, nei pressi del paese di Saturnana, dove appunto si apre la grotta delle fate. Per dare poi verosimiglianza alla narrazione, si ispira a delle ragazze del paese, dai quindici ai venti anni, che Bucciantini ha rintracciato negli archivi diocesani. Trasformate in civette, per vendetta di una maga, le giovani tornano fanciulle per l'intervento di un messaggero divino; ritrovano la madre, maga anche lei, che le conduce nella grotta "della conoscenza", finché la loro diventa una storia di vita normale.