
Sotto un sole diverso
1939. Bolzano. La famiglia Mumelter vive in Alto-Adige da generazioni. Laurenz Xaver Mumelter è il nonno di Andreas, Riccarda e Sepp. Dopo la fine della prima guerra mondiale l'impero austro-ungarico si dissolve e il Sudtirolo diventa italiano. Il nuovo stato cancella l'uso del tedesco, i nomi e i cognomi vengono italianizzati, le tradizioni di un popolo cancellate. L'unica speranza, secondo il nonno, è il nascente Terzo Reich. Nel frattempo, la popolazione che difende le proprie tradizioni e la propria lingua, viene considerata indesiderabile dal regime italiano e chi si oppone a questi cambiamenti viene deportato, in una città lontana, al di là del confine, dove non ci sono montagne e dove il sole è nascosto quasi sempre da uno strato di fumo, dove l'aria è irrespirabile. La vita, per tutti i componenti della famiglia, diventa senza significato e ognuno reagisce a modo proprio davanti a quel cambiamento.