Estate 1315. Nella piana racchiusa fra le propaggini del padule ed i colli di Buggiano, di Montecatini e di Monsummano, i ghibellini pisani e lucchesi (capitanati da Uguccione della Faggiuola e da Castruccio Castracani degli Antelminelli) si scontrano con i guelfi fiorentini di parte nera (guidati dal principe Filippo d'Angiò) in una battaglia non meno epica delle celebrate Campaldino e Montaperti. In quegli stessi giorni e in quelle stesse terre, l'originale de l'"Inferno" dantesco affronta un imprevedibile e avventuroso viaggio. Attraverso i pochi frammenti di una "cronica" attribuita al giovane Ugolino da Montecatini (diventato in seguito uno dei più eminenti intellettuali della Valdinievole medievale e del primo Rinascimento) e attraverso le avventure del cavaliere Maurice de Lavalle, l'autore propone una ricostruzione di quell'intreccio storico-letterario da cui la Valdinievole del XIV secolo si erge quale protagonista assoluta di un cruciale momento storico. Con la sua natura, la sua gente. le sue leggende.
Valdinievole