Vendette in cucina : storie minime pistoiesi
Il libro è una raccolta di sette racconti, uno per ogni giorno della settimana, che hanno un elemento in comune, una sorta di filo conduttore: si tratta di delitti commessi con l'utilizzo di una pietanza. Come nelle altre opere della scrittrice pistoiese, l'ambientazione è Pistoia e i suoi dintorni. Basta scorrere i titoli per fare un viaggio in tutta la provincia: La sartina di Gello e il pan molle fatale, Adulterio sammommeano con contorno di funghi trifolati, Via Cancellieri, n. 25: "Gatti, c'è la trippa!", Serravalle e il meltin pot, L'educazione canina e il coregone della Querciola, Le monache di Montale e il risotto riparatore, Lo scrittore invidioso e il cosciotto vendicatore (rigorosamente ambientato a Pistoia, nell'ambiente del Club del giallo). Ogni racconto si conclude con la riproposizione della ricetta, ovviamente senza gli ingredienti letali, utilizzata per commettere il delitto. Un vero e proprio excursus nella cucina pistoiese, che ci permette di riscoprire piatti della tradizione.