La casa dei sette ponti è una piccola casa, con il tetto coperto di teli di plastica colorata e due comignoli che buttano sempre fumo, che si trova in una valle nei pressi dell'Abetone. È apparentemente disabitata, e un industriale della vicina città di Prato, che passa spesso dalla Montagna pistoiese dove è nato e vissuto durante la giovinezza, è attratto dal suo aspetto curioso tanto che un giorno decide di bussare alla porta e scoprire chi vi abita. L'incontro con i due vecchi che aprono dà inizio a un'avventura che porterà l'uomo a scoprire le sue origini e a cambiare radicalmente la propria esistenza.