Milano è una seconda Parigi
Per gli stranieri che tra il Seicento e l'Ottocento visitarono l'Italia le più grandi attrattive erano rappresentate da Roma, Firenze, Venezia e le città del Sud; di quei loro viaggi hanno lasciato testimonianze preziose perché il loro sguardo, ancorché affascinato dalle bellezze del Bel Paese, era capace di coglierne tutte le contraddizioni. Quasi nessuno degli appassionati del Grand Tour aveva come meta Milano. Ma coloro che visitarono il capoluogo lombardo non ne rimasero delusi. Furono soprattutto britannici e americani a passare da Milano e questa antologia riporta le loro impressioni. Ci sono i luoghi simbolo della città: innanzitutto il Duomo, con la sua forza centripeta, il Castello, così denso di storia, simbolo di forza e di potere, Brera, le Biblioteche, straordinario serbatoio di cultura, Sant'Ambrogio, Santa Maria delle Grazie con il Cenacolo. Poi però il viaggiatore si addentra tra le strade meno battute e conosce gli angoli nascosti di Milano, e soprattutto conosce i milanesi.