
Milano 1948, Maugeri e lo zoppo dei Navigli
Appena Valenti rientrò, gii disse del colloquio con Bellini, presero una macchina e si diressero verso i Navigli. Era un quartiere della vecchia Milano che Maugeri amava molto. Durante la sua giovinezza, prima della guerra, la domenica veniva talvolta a passeggiare nelle strette viuzze che si intersecavano formando un labirinto dove era piacevole perdersi, salvo poi sbucare all'improvviso sulle sponde del vecchio canale che era stato costruito otto secoli prima. Ricordava con nostalgia quelle giornate che gli orrori del conflitto non avevano ancora contaminato, si rivedeva a guardare le chiatte che risalivano la corrente e ad ascoltare le parole scherzose che i marinai rivolgevano alle donne occupate a lavare i panni nei vecchi lavatoi che sorgevano di fianco all’acqua