Bologna di carta
Abstract: Bologna di carta è una guida letteraria della città che consente di attraversare il capoluogo emiliano alla ricerca delle sue memorie letterarie, incontrando autori e personaggi che pullulano nelle strade della città di carta. Cristina Campo e Pasolini, Giorgio Morandi e Renata Viganò, convivono in uno spaccato del passato di Bologna che è specchio di quello che la città è divenuta attraverso gli snodi principali della storia del Novecento: l'approssimarsi della Prima guerra mondiale negli occhi di un giovane Saba in Piazza Aldrovandi, l'arrivo di Longhi sulla cattedra di Storia dell'arte durante il Ventennio, la liberazione descritta nelle pagine di Raimondi, gli anni Cinquanta, le riviste «il Mulino» e «Officina», le lotte giovanili, i carri armati mandati da Cossiga nel 1977; Celati, Pazienza, Cavazzoni, Eco e Tondelli, la libreria Palmaverde e Roversi che scriveva testi per Dalla, arrivando alla Bologna di Brizzi e Verasani, senza tralasciare gli oscuri portici dove si sono consumati i delitti narrati da Lucarelli. Il volume si apre con la prefazione di A. Bertoni e ha in allegato la mappa letteraria di Bologna, con l'indicazione dei principali luoghi e percorsi trattati