Il delitto del casolare
Rocco Amato è un giornalista di provincia che torna a lavorare nella sua città natale, Corissano. Mette su una redazione, ingaggia due persone che più che colleghi si dimostreranno veri amici, e inizia a scrivere di cronaca nera e giudiziaria. Ben presto si distingue per il suo fiuto e per le sue capacità investigative, che gli fanno conquistare, nell'ambiente giornalistico e giudiziario locale, il nomignolo di "bracco". Rocco, grazie alla sua vasta rete di informatori, viene a conoscenza della scomparsa di Martina Giordano, giovane e attraente insegnante di Lettere. Si mette sulle sue tracce per scrivere un bel pezzo da pubblicare in prima pagina, ma ben presto ne viene ritrovato il cadavere. Inizia così l'indagine vera e propria, nella quale Rocco Amato dovrà dimostrare che anche un giornalista può diventare un investigatore