Il raggio verde
Il libro è ambientato a San Lucido (CS), nel contesto della seconda guerra mondiale e del dopoguerra; dell'epoca racconta la povertà, i modi di vivere, i costumi, i luoghi, i riverberi dell'epoca fascista e bellica così come sono stati vissuti dalla popolazione. La storia è quella di due donne, Anna e Margherita che rappresentano i caratteri dell'epoca: una vive nel suo paese, sposa un pescatore e subisce sulla sua pelle le conseguenze della povertà, come la perdita del suo uomo, ingoiato dal mare e la scelta di affidare suo figlio alla sorella perchè viva in modo migliore. L'altra è costretta a sposarsi per procura come era abitudine a San Lucido all'epoca ed incarna anche la sofferenza legata all'emigrazione che era tanto praticata nella cittadina. Accompagna l'intreccio la descrizione di luoghi e di storie vere che mettono in evidenza la bellezza di una natura che accompagna le vicende e ne è consolatrice. Il mare in particolare viene raccontato nei suoi splendidi tramonti e nel particolare fenomeno di luce che si manifesta creando la visione di un raggio verde. E qui s'innestano leggende e tradizioni sanlucidane, come quella che narra un nesso tra l'autenticità dei sentimenti e la capacità di vedere questa mirabile striatura nel cielo, insieme alla certezza di essere esauditi nell'espressione di un desiderio che nasce dal cuore.